Hubert de Givenchy e la sua musa

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Hubert de Givenchy, il "gigante" francese dell'alta moda, è morto all'età di 91 anni nel suo castello vicino a Parigi. Il signor Givenchy ha creato lo stile e l'eleganza del XX secolo. La sua attenzione ai dettagli, la volontà di sorprendere e stupire con il suo tocco, hanno segnato l'industria della moda sia in Europa che nel mondo.

La sua musa personale e cara amica era Audrey Hepburn. La loro collaborazione professionale iniziò nei primi anni Cinquanta. L'intenditore francese disegnò il guardaroba di Audrey Hepburn per "Sabrina", "Funny Face", "Love in the Afternoon" e il look iconico di Holly Golighlty in "Colazione da Tiffany".

L'abito da sposa Givenchy di Audrey Hepburn in "Funny Face" 1957

Audrey Hepburn Hubert de Givenchy Abito
Fotografia: Sunset Boulevard/Corbis via Getty Images

Il forte legame tra Givenchy e la Hepburn lo ispirò a creare il suo primo profumo "L'interdit". Lo stilista ha dichiarato più di una volta che l'attrice era la sua musa e ispirazione personale. La Hepburn, invece, ha confessato che "gli abiti di Givenchy sono gli unici in cui mi sento me stessa. È più di uno stilista, è un creatore di personalità".

Il profumo "L'interdit" Givenchy

Il lavoro insieme di Givenchy e Hepburn si è sviluppato in una bella e rispettosa amicizia piena di grazia ed eleganza. Givenchy disegnò l'abito con cui Audrey Hepburn vinse l'Oscar per il suo ruolo in "Vacanze romane" nel 1953.

Audrey Hepburn indossa Givenchy agli Academy Awards 1953

Givenchy ha ereditato la passione per l'alta moda dal nonno. Quando Hubert era bambino, il nonno gli promise di fargli vedere la sua collezione di abiti solo se si fosse comportato bene a scuola. Per entrambi, il nonno e Hubert, la moda era una religione.

Hubert de Givenchy ha ammesso di sentirsi molto felice perché ha realizzato ciò che sognava di fare durante la sua vita. Il suo idolo era Cristóbal Balenciaga, da cui traeva molta ispirazione e che ammirava. Hubert era considerato un simbolo di unicità. È stato lo stilista della Principessa Grace di Monaco e della Duchessa di Windsor.

Givenchy amava definirsi "l'eterno apprendista", sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da realizzare con una "precisione srgica" e un'attenzione ai dettagli.

Poco prima del suo ritiro nel 1995, disse: "La vita è come un libro, bisogna sapere quando girare la pagina".

Qui di seguito potete trovare alcune delle sue creazioni più belle per la sua unica e sola Audrey Hepburn.

Audrey Hepburn in "Funny Face

Audrey Hepburn con l'iconico abito bianco e nero in "Sabrina".

Audrey Hepburn insieme al marito Mel Ferrer
alla prima olandese di "Sabrina" 1954

Audrey Hepburn in "Sabrina" 1954

Audrey Hepburn indossa Givenchy in "Colazione da Tiffany" 1961

Il legame tra Givenchy e la Hepburn ha contribuito a creare un'epoca caratterizzata dall'eleganza e dalla grazia di indossare abiti di alta moda. Gli abiti che il maestro francese disegnò per la sua musa sono considerati unici e rappresentano la grazia di una donna nei minimi dettagli.